Excelsior-Thévenot P2 fucile

La Excelsior-Thévenot P2, più conosciuta con il soprannome “Ballerina”, nella bomba per fucile non era altro che una classica Ballerina con il governale in legno sostituito da un’asta metallica da inserire nella canna del fucile. Il lancio avveniva grazie alla classica cartuccia a salve e la detonazione avveniva tramite la pressione sul…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Excelsior-Thévenot P2 – 9 Tipo: bomba da fucile
Aggressione: difensiva
Carico: pallette
Entrata in servizio: 1915
Dimensioni: 0,630 kg. x L. 65 mm.
x Ø 60 mm.
Esplosivo: 80 gr. echo
Varianti: bomba da fucile, mortaio
Thévenot 86mm

Excelsior-Thévenot P2

La Excelsior-Thévenot P2, più conosciuta con il soprannome “Ballerina”, fu una bomba a mano difensiva francese, prodotta durante la Prima guerra mondiale ed impiegata anche dal Regio Esercito Italiano. Fabbricata in Francia dalla F. Thévenot, arrivò al fronte nel 1915. Venne acquisita anche dall’Italia, diventando, insieme alla SIPE ed al Petardo Thévenot, la bomba a mano più impiegata dalle truppe in…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Excelsior-Thévenot P2 – 8 Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva
Carico: pallette
Entrata in servizio: 1915
Dimensioni: 0,630 kg. x L. 65 mm.
x Ø 60 mm.
Esplosivo: 80 gr. echo
Varianti: bomba da fucile, mortaio
Thévenot 86mm

Eierhandgranate M17

Il modello 17 Eierhandgranate (“uovo granata”) è una piccola difensiva e offensiva bomba a mano che è stata utilizzata dall’Impero tedesco durante la prima guerra mondiale. Un soldato medio poteva gettarle a 40 metri o più. Era più portabile della pesante Kugelhandgranate e meno difficile da gestire rispetto alla bomba a bastone. Il corpo della granata era inizialmente liscia e quindi difficile da brandire in sicurezza, quindi il disegno è stato modificato con l’aggiunta di una fascia in rilievo per fornire una migliore aderenza. La versione precedente fu introdotta…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Eierhandgranate M17 – 7
Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva
Carico: palette
Entrata in servizio: 1916
Dimensioni: 0,318 kg. x L. 60 mm.
x Ø 46 mm.
Esplosivo: 22 gr. polvere da sparo,
alluminio e nitrato di bario
Varianti: nessuna

Diskushandgranate M1915

La guerra delle trincee ha rafforzato il lungo tempo espresso dal bisogno di granate che esplodono all’impatto, senza lasciare alcuna possibilità al nemico di afferrarlo e rimandarlo al lanciatore come una granata “a tempo” convenzionale. In Germania, una risposta originale ed efficace fu portata già nel 1915 con le “Discushandgranaten” (chiamate “granate tartaruga” dai soldati alleati). Il “Discushandgranaten” esisteva in due versioni: un modello difensivo, progettato per uccidere entro un ampio raggio dalla…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Diskushandgranate
M1915 – 6
Tipo: granata a mano
Aggressione: offensiva/difensiva
Carico: nessuno (offensiva) / 2
gusci preframmentati (difensiva)
Entrata in servizio: 1915 (entrambi)
Dimensioni: 0,420 kg. (offensiva)
0,360 kg, (difensiva) x L. 50 mm.
(entrambe) x Ø 114 mm. (entrambe)
Esplosivo: 2 sacchetti di clorati per
un totale di 130 gr. offensiva / stesso
esplosivo in 20 gr. difensiva
Varianti: nessuna

Bpd

La Bomba BPD fu una bomba a mano italiana prodotta dalla Società Bombrini Parodi Delfino (BPD) di Colleferro ed impiegata dal Regio Esercito durante la prima guerra mondiale. Adottata nel 1915, ebbe scarso successo a causa dell’alto numero di malfunzionamenti. Il corpo della bomba, realizzato in ghisa, è cilindrico ed è chiuso superiormente da un corpo avvitato, che a sua volta porta l’accenditore a percussione, protetto da un tappo in ottone o in piombo. L’accenditore è costituito da…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Bpd – 5
Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva
Carico: schegge
Entrata in servizio: 1915
Dimensioni: 1,140 kg. x L. 128 mm.
x Ø 56 mm.
Esplosivo: 75 gr. polvere nera
Varianti: nessuna

Besozzi

La bomba a mano Besozzi fu una bomba a mano italiana prodotta dalle Industrie Besozzi ed impiegata dal Regio Esercito e dall’Armée de terre durante la prima guerra mondiale. L’arma nacque dagli studi sugli esplosivi del chimico Luigi Besozzi e dal lavoro del fratello ingegnere Celeste Besozzi. I due depositarono il brevetto della granata il 10 marzo 1915 e subito la Industrie Besozzi iniziarono la produzione per l’esercito francese. Con l’entrata in guerra del Regno d’Italia il 24 maggio dello stesso anno, tutta la produzione viene destinata…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Besozzi – 4
Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva a
frammentazione
Carico: nessuno
Entrata in servizio: 1915
Dimensioni: 0,660 kg. x L. 95 mm.
x Ø 65 mm.
Esplosivo: 60 gr. cheddite o 60 gr.
polvere nera
Varianti: modello francese base,
modello francese con capsula

Aasen C fucile

La Granata Aasen C per Moschetto Mod. 1870 era una granata da fucile inventata da Nils Waltersen Aasen e prodotta dalla “Società Anonima Defenseur” (SAD) di Copenaghen ed impiegata dal Regio Esercito durante la guerra italo-turca e la prima guerra mondiale insieme agli altri modelli dello stesso progettista Aasen tipo A2 e Aasen tipo C. La Aesen C è una bomba da fucile ad alto potere esplosivo. Il corpo della bomba è simile a quello della…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Aasen C – 3
Tipo: bomba da fucile
Aggressione: difensiva
Carico: 72 pallette da 2,5 gr.
Entrata in servizio: 1912
Dimensioni: 0,585 kg. x L. 125 mm.
x Ø 58 mm.
Esplosivo: 75 gr. di scho o 110 gr.
di cheddite
Varianti: A2 e C non da fucile

Aasen C

Nel 1911, alla vigilia della guerra italo-turca, mentre nelle armerie ancora trovano posto le granate di tipo risorgimentale, l’esercito decide l’acquisizione delle bombe danesi Aasen, sia nelle due versioni bomba a mano A2 e C, sia nella versione da fucile. Ampiamente distribuite alle truppe in Libia, le Aasen furono impiegate anche dagli aeroplani nei primi bombardamenti aerei della storia. Nel 1915, all’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, le Aasen…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Aasen C – 2
Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva
Carico: 140 pallette
Entrata in servizio: 1912
Dimensioni: 1,040 kg. x L. 300 mm.
x Ø 70 mm.
Esplosivo: 220 gr. echo o 310 gr.
tritolo
Varianti: da fucile

Aasen A2

La Granata con manico e paracadute tipo Aasen A2 fu una granata inventata da Nils Waltersen Aasen e prodotta dalla “Società Anonima Defenseur” (SAD) di Copenaghen. Venne impiegata dal Regio Esercito durante la guerra italo-turca e la prima guerra mondiale insieme agli altri modelli dello stesso progettista Aasen tipo C e Aasen da fucile. Mentre la Francia estende, nel 1905, l’addestramento all’uso della bomba a mano a tutta la fanteria, il Regio Esercito, agli inizi del Novecento, è ancora impegnato nella definizione del concetto e nella…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Aasen A2 – 1
Tipo: bomba a mano
Aggressione: difensiva
Carico: 240 schegge metalliche
Entrata in servizio: 1912
Dimensioni: 1,600 kg. x L. 330 mm.
x Ø 100 mm.
Esplosivo: 260 gr. echo o 380 gr.
tritolo
Varianti: C, da fucile

BOMBE e GRANATE

1 – Aasen A2 Bomba a mano
2 – Aasen C Bomba a mano
3 – Aasen C Bomba da fucile
4 – Besozzi Granata a mano
5 – Bpd Bomba a mano
6 – Diskushandgranate M1915 Granata a mano
7 – Eierhandgranate M17 Granata a mano
8 – Excelsior-Thévenot P2 Bomba a mano
9 – Excelsior-Thévenot P2 Bomba da fucile
10 – Karabingranate M1917 Bomba da fucile
11 – Karabingranate M1913 M1914 Bomba da fucile
12 – Kugelhandgranate M1913 M1915NA Granata a mano
13 – Lenticolare M1914 Granata a mano
14 – Mills Granata a mano
15 – Sipe Bomba a mano
16 – Spaccamela Osp Granata a mano
17 – Spaccamela Sp Granata a mano
18 – Stielhandgranate 24 Bomba a mano

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

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