Donanma-yı Humâyûn

La Marina ottomana (in ottomano: دونانمای همایون, Donanma-yı Humâyûn) fu la forza navale ai tempi della Sublime Porta, una delle maggiori potenze navali sulla Terra. Era impegnata in Mar Mediterraneo, Mar Nero, Mar Rosso, Golfo Persico e Oceano Indiano. L’armata ottomana è una parte importante della coscienza storica di molte nazioni quali la Francia, l’Algeria, la Tunisia e la Libia (che la vedono come loro alleata) o come Malta, l’Italia e la Spagna, che la vedono come un rivale (persino Miguel de Cervantes ha fatto parte della Lega Santa per combattere i Turchi nella terza battaglia di Lepanto nel 1571). Le immagini e gli attacchi della marina ottomana sono descritti sulle pareti di molti palazzi famosi dell’Europa, quali palazzo Pitti a Firenze e il palazzo del Doge a Venezia.

Vessillo

Da 13 a 14 unità navali

Prima guerra mondiale

Durante la prima guerra mondiale venne rinforzata dalle navi tedesche SMS Goeben e SMS Breslau, rispettivamente un incrociatore da battaglia ed un incrociatore leggero che, braccate dalle forze alleate, raggiunsero Istanbul in quel momento neutrale e per evitare l’internamento vennero “donate” alla Sublime Porta continuando ad avere equipaggio e comandante tedeschi ma battendo da allora in poi bandiera turca. Nel pomeriggio del 10 agosto 1914 le due navi entrarono nello stretto dei Dardanelli. Vennero ricevute da una scorta d’onore, che le guidò all’interno del Mar di Marmara. Per ovviare ai limiti dello status di nazione neutrale dell’Impero Ottomano, la Germania trasferì le due navi alla Marina Ottomana il 16 agosto. Il 23 settembre, Souchon accettò il comando della Marina Ottomana. La Goeben fu ribattezzata Sultano Yavuz Selim e la Breslau, Midilli; i loro equipaggi tedeschi indossarono uniformi ottomane ed il fez. Le navi combatterono aspramente con il resto della flotta nel Mar Nero contro la marina imperiale russa, e oltre a vari scontri minori la Yavuz, scortata dalla Midilli, combatté la Battaglia di Capo Saryč, intercettando la Flotta del Mar Nero 17 miglia al largo della costa della Crimea, il 18 novembre, mentre tornava dal bombardamento della città turca di Trebisonda.

Dreadnought 0
Pre-dreadnought 3
Incr. da battaglia 0
Incr. corazzati 0
Incr. protetti 2
Incr. leggeri 0
Cacciatorpediniere 8
Sommergibili 0 (1)
(tra parentesi le unità aggiunte ad ostilità iniziate)

Instagram