Tullio Marchetti

IL PROTAGONISTA DEL LIBRO

Se stesso.

L’ISPIRATORE DEL PERSONAGGIO

Tullio Marchetti

Tullio Marchetti.

Incaricato dal generale Carlo Porro, capo dell’Ufficio Monografie dello Stato Maggiore, di compiere uno studio sul Trentino affida il lavoro a Cesare Battisti.

Nel 1913-1914 Marchetti è al comando della 53ª compagnia del battaglione Vestone in Libia.

Nel corso della Prima guerra mondiale è invece Capo dell’Ufficio Informazioni (ITO) della 1ª Armata a Verona e rende importanti servizi al Comando Supremo.

Colonnello nel 1917, lasciò il servizio permanente effettivo, poco dopo la guerra nel 1919.

Fu promosso Generale di brigata nel 1926 e, successivamente, Generale di divisione nella riserva.

Ha lasciato importante materiale archivistico ed un fondo al Museo storico italiano della guerra di Rovereto.

fonte: wikipedia

Potrebbero interessarti:

ombre4

Alpino, caporale. Armando Giorgetti

IL PROTAGONISTA DEL LIBRO

Giorgetti Armando Pasquale (Fiumicino – 07 agosto 1896) parte da Roma con la sua avventura, trasferito dal caldo di una sicura caserma di alpini al freddo operativo del Bormio. Estremamente diplomatico e sempre gentile, essendo abituato a doversi confrontare con nobili ufficiali superiori, viene scelto per la sua conoscenza delle lingue ma, come tutti, ha anche un lato sconosciuto ai suoi compagni di squadra.

Promozioni e ruolino:

1914 – Gruppo Alpini B, battaglione alpini ‘Pinerolo’, distaccamento comando e servizi a Roma.

05/04/1915 – Trasferimento alla 7° Divisione di Artiglieria Valtellina, 66° reggimento fanteria, servizi divisionali.

30/04/1915 – Trasferimento alla 2° Divisione, Brigata Como, 23° reggimento fanteria, servizi divisionali.

31/12/1918 – Congedato dalla 2° Divisione, Brigata Como, 23° reggimento fanteria, servizi divisionali.

01/03/1919 – Reintegrato nell’8° Battaglione Carabinieri Lazio a Roma.

Brigadiere

01/01/1922 – Trasferito al Comando Stazione Carabinieri Fiumicino Fregene.

Maresciallo

Medaglie:

1918

Medaglia commemorativa guerra ’15/’18

L’ISPIRATORE DEL PERSONAGGIO

Pasquale Giorgetti

Pasquale Giorgetti

Nel centenario della prima guerra mondiale viene ritrovato in un armadio un vecchio quaderno.

Dentro ci sono lettere e fotografie.

Sono quelle di Pasquale Giorgetti, un giovane maestro di Camerano morto nel 1915 nella seconda battaglia dell’Isonzo, dopo un solo mese di guerra, mentre guidava il suo plotone all’assalto di un trincerone, e in seguito decorato con medaglia al valore.

fonte: amazon (libro)

Matteo Giorgetti

Fucilato per diserzione nel 1917, un’inchiesta militare appurò che si era trattato di un abuso.

Classe 1895, soldato del 38° reg. Fanteria, brigata Ravenna, la storia drammatica di questo militare romagnolo riemerge dalle polverose carte degli archivi militari della Grande Guerra finita in una delle pagine più oscure e controverse della nostra storia nazionale, quella delle fucilazioni senza processo.

fonte: il resto del carlino

Perché il personaggio Armando Giorgetti ha due ispiratori?

Probabilmente perché ha anche due personalità che scoprirai leggendo ‘Le ombre della Grande Guerra’.

Potrebbero interessarti:

ombre4
Instagram